Abitare la battaglia

Bisogna vivere l’agone dell’esistenza, standoci dentro da protagonisti e non da spettatori.

Abitare la battaglia è l’espressione che mi riguarda

Il trucco e certi atteggiamenti vezzosi oltraggiano l’elemento divino che c’è nella bellezza femminile.

Qualunque donna parlando di un lutto, o di Heidegger o di Lacan , estrarrà fatalmente dalla sua trousse qualcosa, un rossetto, un po’ di cipria e scimmiescamente, anche parlando di sua madre appena morta, dirà: Era così buona….  . Tra un colpettino e l’altro del piumino sulla gota. In questa polvere bianca, svanisce la Madonna. Smarrisce il divino in terra

L’ala dell’imbecillità ci sorvola proprio quando siamo convinti di fare qualcosa d’intelligente.

Ecco il peccato di guardarci cretini mai abbastanza.

Perché spesso sospendiamo il pensiero? “ L’idiozia del depensamento.

Per essere un grande professionista prima bisogna essere un grande uomo.

Non può esserci <Attore Grande> che non sia soprattutto <Grande> senza attore, al di là dell’attore.”  

La ragione spesso scandalizza o diviene oggetto di scandalo.

Lo scandalo della ragione. E’ loro ne fecero invece ragion di scandalo”  

Il mediocre rassicura la sua inferiorità cancellando cinicamente ogni merito altrui, soprattutto quelli che possono essere utili al progresso dell’umanità.

La mediocrità, carenza tecnica e mentale che non basta limitarsi a detestare, ma è dovere estetico affrontare e distruggere.”  

Vivere è anche cullare i propri sogni, crescere i propri progetti e spesso vederli svanire.

Che sarebbe dei nostri progetti, se, subito compresi dal prossimo nostro, venissero esauditi, realizzati, prima di essere stati intrapresi?Che ne sarebbe della nostra vita se già vissuta.”  

La suggestione mistica prescinde dalle presunte apparizioni.

Ci sono cretini che hanno visto la Madonna e ci sono cretini che non hanno visto la Madonna.

La preghiera non è una domanda di equità, bensì la richiesta di un favore che trova risposta nella misericordia e mai nella giustizia.

La devozione è quell’affanno misero di chi la nostra preghiera ansima e se ne muore.

Siamo un paese in cui i comici dicono cose serie e le figure istituzionali si comportano in maniera risibile.

Questo nostro è un paese dove niente si fa sul serio, ma guai ad aver l’aria di voler scherzare

Quel grande trucco chiamato democrazia.

Tutta questa brava gente che, sepolta nelle urne elettorali, e soltanto testimone a una partita di calcio.

Il piacere non è abbandonarsi agli istinti, bensì gestirli, dominarli. Decidere l’orgasmo e non farsi sopraffare da esso inermi e selvaggi.

Se vuoi sei tu l’amplesso; quando baci la bocca sei tu.

 Carmelo Celona

01/05/2012

 

Lacerti tratti da:

Sono apparso alla madonna ” – 1983

Carmelo Bene

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