Il mare fa con la maniera sua

Il mare è un elemento della natura che impone all’uomo le sue leggi.

“ Te lo dico una volta e già è troppo: sciacqua le mani prima che metti il morso all’esca. Il pesce sente odore, scansa il boccone che viene da terra”.Sul mare non è come a scuola, non ci stanno i professori, ci sta il mare e ci stati tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua.

I libri ci conducono in mondi straordinari. La lettura di un libro è sempre un viaggio. E come tutti i viaggi può essere bella, brutta, avvincente, avventurosa, noiosa, scontata, banale, straordinaria.

I libri mi riempivano il cranio e mi allargavano la fronte. Leggerli somigliava a prendere il largo con la barca, il naso era la prua, le righe le onde

Nascere in un luogo, condiziona l’esistenza e spesso etichetta su di noi i pregiudizi degli altri e a volte anche quelli del destino.

Per uno nato a Napoli il destino è alle spalle e proviene da lì. Esserci nato e cresciuto esaurisce il destino: dovunque vada, l’ha già avuto in dote, metà zavorra e metà salvacondotto

L’unica risorsa che l’uomo non può accumulare, risparmiare, replicare è il tempo.

Si può fare un pacchetto con il tempo dentro, e offrirlo per Natale? ” 

La vita, è scritta nelle pieghe del viso, nella cartapecora della pelle dei vecchi.

Il corpo si trasforma secondo l’uso assegnato con lentezza di albero.”  

Dopo un conflitto, la consolazione della pace.

Quella pace: la buona volontà, il pane bianco a tavola, e profumava pure. La guerra invece fete, puzza, è fetente”  

Serve sempre la presenza femminile, per mitigare la bestiale stupidità degli uomini.

I maschi non fanno una vigliaccheria davanti alle donne

Nei luoghi a misura d’uomo i bimbi sono liberi di circolare senza correre pericoli.

Sull’isola in quegli anni i bambini giravano da soli, insieme ai cani” .

Il mare trasforma i pescatori in filosofi e poeti.

La superficie del mare  è un soffitto sopra la profondità”Il mare fa il solletico alla riva”  

Sul cinema neo realista.

il bianco e nero  dava luce alla platea dei poveri, scintillava di sudore in fronte anziché di lustrini”  

Quel cinema fulminava l’attimo con una visione sorella di un verso di poesia più che di una prosa”  

Sui fuochi d’artificio che sbalordiscono i sottostanti spettatori ammirati.

I profili puntati verso l’alto  accoglievano lo spettacolo  come i fiori con la pioggia”  

 La dolcezza di un bacio di una donna innamorata.

Mi commuovono le labbra appena aperte di una donna, nude quando si accostano a baciare, si spogliano di tutto, dalle parole in giù.  ” 

baciarsi è cercarsi l’anima.

I baci sono il più alto traguardo raggiunto dai corpi ” 

Carmelo Celona

31.12.2012

Lacerti tratti da: “I pesci non chiudono mai gli occhi

di Erri  De Luca

Erri De Luca

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