Nome Nomen

Genius loci e toponimi sono legati da un filo sottile ma robustissimo che è quello dell’identità. Si tratta di quel rapporto sentimentale che c’è tra il luogo e chi lo abita, un processo d’identificazione con i luoghi che chiamiamo radici. Un sentimento profondo, solenne come un archetipo. La forma dei luoghi in cui viviamo e/o i fatti che ivi accadono o che vi sono accaduti ne determinano spesso le denominazioni. Le denominazione dei luoghi spesso sono la sintesi della loro storia, ne descrivono pienamente l’anima. I toponimi sono uno strumento semantico che sintetizza le relazioni che vigono tra il luogo e le sue caratteristiche fisiche o gli avvenimenti in esso accaduti. Sono la definizione icastica della storia e della forma dei luoghi. La denominazione data ad un luogo da chi lo abita o da chi lo ha abitato risponde quasi sempre (nonostante talune forzature toponomastiche) a: - referenti fisici (architetture, simboli, luoghi naturali, etc.); - referenti orografici (monti, fiumi, mare, paesaggi, vedute, valli, etc.); - alla presenza di funzioni civili specifiche (istituzioni, ospedali, presidi militari, etc.); - a fatti in esso accaduti ritenuti significativi da chi ha abitato o frequentato quel luogo, o ancora a personaggi illustri ,e non, che hanno influenzato la comunità in un periodo della sua storia. - ad altre motivazioni che emergono sempre indagando la sua storia e osservando le sue forme e i caratteri distintivi formali e sociali.